La tavola imbandita – Programma Gennaio/Giugno 2019

Il Laboratorio del Fotografo propone una tavola imbandita per il programma semestrale 2019. Otto posti per sette autori programmati e una serata a sorpresa per completare il numero degli invitati. Il tema dominante è il ritratto declinato in diverse modalità e con soggetti comuni: gli umani. Il privilegio di sedersi a questa tavola è delle donne. Le fotografe chiamate per la cena sono delle mirabili rappresentanti della fotografia al femminile. Innovative, provocatorie e inconsuete esplorano con le immagini il lato dell’espressione visuale che, spesso, gli uomini lasciano da parte. Sono ritratti che muovono dal interno dell’animo, capaci di mostrare lati quasi sconosciuti all’universo maschile nel mondo dell’immagine. Non è facile l’approccio a fotografie che hanno sovvertito le regole del ritratto sia esteticamente che nel significato.  Per questo motivo ho scelto un programma con un filo continuo tra presente, la maggioranza, e il passato, con autrici che hanno precorso i tempi, aprendo sentieri, ora strade, nella rappresentazione degli umani in fotografia.

Reneke Dijkstra (Olanda 1959) è la prima invitata a sedersi alla tavola preparata dal Laboratorio del Fotografo. Reneke si concentra su ritratti di soggetti singoli e di solito lavora in serie, fotografando gruppi sociali, come adolescenti, gente da discoteca e soldati. I suoi soggetti sono spesso mostrati in piedi, di fronte alla fotocamera, su uno sfondo minimale.

Victorian Giants – The birth of art photography Oscar Rejlander (UK 1813-1875), Julia Margaret Cameron (UK 1815-1879), Lewis Carroll (UK 1832-98) e Clementina Hawarden (UK 1822-65) rappresentano il meglio della fotografia dell’epoca vittoriana. Hanno sperimentato nuovi approcci alla creazione di immagini e hanno modellato l’approccio nei confronti della fotografia di ritratto che da allora diventa, intenzionalmente, una pratica artistica. Scopriamo insieme le immagini che hanno fatto riflettere il pubblico sulla fotografia come opera d’arte in questo bellissimo libro.

Vanessa Winship (UK 1960) concentra il suo lavoro riguarda i concetti di confini, terra, desiderio, identità, appartenenza, memoria e la storia, le sue immagini raccontano queste vicende storiche e come vengono espresse le identità.

Todd Hido (USA 1968) fotografa le case del vicinato. Le abitazioni sembrano spesso isolate e sono quasi tutte accomunate dalla presenza di una finestra con la luce accesa. Hido unisce foto di interni e ritratti fatti a modelle e attrici, mantenendo un’estetica affine a quella della sua prima pubblicazione. Non viene inserito nessun testo o descrizione, così da lasciare allo spettatore totale libertà di interpretazione.

Imogen Cunningham (USA 1883 – 1976) è stata una fotografa americana che ha precorso i tempi per la sua estetica e scelta dei soggetti, è nota per la sua fotografia botanica, nudi e paesaggi industriali. Cunningham ha iniziato come pittorialista per diventare, poi, un membro del gruppo f / 64 con sede in California, noto per la sua dedizione alla resa nitida dei soggetti.

Sally Mann (USA 1951) è una fotografa americana, ampiamente nota per le sue fotografie in grande formato, in bianco e nero con tecniche antiche, in un primo periodo della vita famigliare e delle relazioni tra persone, poi in paesaggi che suggeriscono decadenza e senso d’abbandono.

Pieter Hugo (South Africa 1976) è un fotografo che lavora principalmente nella ritrattistica e il cui lavoro si basa su tradizioni documentarie e artistiche incentrate sulle comunità africane.

2019 Laboratorio del Fotografo – Programma semestrale Gennaio – Giugno 2019

Temi&Soggetti del ritratto

Vedremo insieme i legami che attraversano la fotografia mondiale riguardante le rappresentazioni di noi umani e degli ambiti in cui viviamo, attraverso le immagini di fotografe e qualche autore nella fotografia contemporanea.

L’attività del 2019 nel primo semestre sarà dedicata al “ritratto” con particolare attenzione alla fotografia femminile. Nel passato trentennio la fotografia mondiale ha avuto un incremento della componente femminile con una sostanziale presenza di fotografe che hanno cambiato l’orizzonte dell’espressione fotografica. Il programma del primo semestre 2019 è dedicato a loro e a chi ha osservato il mondo della raffigurazione della persona con occhio diverso 

17 Gennaio Presentazione del programma del “Laboratorio del fotografo” e iscrizioni

24 Gennaio Reneke Dijkstra

31 Gennaio Reneke Dijkstra

21 Febbraio Victorian Giants – The birth of art photography

28 Febbraio Vanessa Winship

21 Marzo Todd Hido

28 Marzo Todd Hido

12 Aprile Imogen Cunningham

23 Maggio Sally Mann

30 Maggio Sally Mann

14 Giugno Pieter Hugo

Gli incontri si terranno nei giorni indicati (salvo imprevisti, comunicati ai soci via mail) dalle ore 20.45 alle ore 22.30 presso il Laboratorio del Fotografo – Viale Nino Bixio 2 – Verona
Il Laboratorio del fotografo è un’associazione culturale, l’iscrizione vi darà la certezza di avere un posto assicurato per le vostre serate dedicate alla fotografia
Socio Ordinario L’iscrizione costa €35 (trentacinque) e dà diritto ad avere un posto assicurato per dieci serate dedicate a singoli fotografi e una serata a sorpresa, dedicata a un autore veronese

Ogni singola serata sarà gratuita per chi è interessato a conoscere l’attività del Laboratorio del Fotografo secondo la disponibilità dei posti lasciati liberi dai soci

Per informazioni e iscrizioni scrivere a info@laboratoriodelfotografo.it
Le iscrizioni sono aperte da oggi 2 Gennaio 2019 e proseguiranno fino a mercoledì 24 gennaio 2019 secondo disponibilità dei posti

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